Vincono Philadelphia e Utah, colpo Atlanta contro Phoenix

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Philadelphia continua a primeggiare a Est ma Milwaukee non molla, Phoenix cade contro gli Hawks di Gallinari e Utah ringrazia, riprendendosi la vetta a Ovest. Notte di incroci e big match in Nba.
A Joel Embiid bastano 25 minuti per mettere a referto 34 punti e 12 rimbalzi e guidare i Sixers alla sesta vittoria di fila, 135-115 su Houston, che permette di consolidare il primo posto nella Eastern Conference davanti a Brooklyn e Milwaukee, altra squadra on-fire. I Bucks allungano infatti la propria striscia positiva a 4 gare, spuntandola di un soffio (135-134) su Washington. Più che Antetokounmpo (23 punti ma poi fuori per falli a due minuti dalla fine), è Jrue Holiday (29 punti) a prendersi la scena, mentre ai Wizards non bastano i 42 punti di Beal e l’ennesima tripla doppia di Westbrook (29 punti, 17 assist e 12 rimbalzi), la 179esima della carriera: il record di Oscar Robertson (181) è ormai a un passo. New York sbatte contro Nikola Jokic (32 punti di cui 24 nel primo quarto, oltre a 12 rimbalzi) e cede per 113-97 a Denver. I Knicks restano quarti nella Conference ma vedono avvicinarsi Atlanta, protagonista dell’exploit di giornata grazie al successo per 135-103 su Phoenix, che era in serie utile da cinque partite. Booker (30 punti) prova a trascinare i Suns ma gli Hawks spediscono sette giocatori in doppia cifra (top scorer Capela con 18 punti), fra cui Danilo Gallinari: 16 punti (6/7 da due, 1/2 da tre, 1/2 ai liberi), oltre a 5 rimbalzi, 4 assist, una palla persa e una recuperata in 24 minuti. “Avevamo bisogno di giocare con energia e intensità per 48 minuti contro la miglior squadra della Lega, era una grande sfida e penso che abbiamo fatto un bel lavoro”, commenta soddisfatto il Gallo. Phoenix scivola indietro di una partita rispetto a Utah, che torna prima a Ovest grazie al 126-94 su San Antonio (30 punti per Clarkson, 24 per Bogdanovic), con Denver che grazie al successo su New York aggancia i Clippers al terzo posto. Tornando a Est, prezioso successo per Boston (132-96 su Orlando con 32 punti del rientrante Walker e 27 di Tatum) che tiene a distanza Indiana (ko per 104-92 con Sacramento, 31 punti e 12 rimbalzi di Marvin Bagley III), nella Western Conference Lillard (32 punti e 9 assist) protagonista con Portland (141-105 su Cleveland), Memphis supera Minnesota 139-135 con un super Morant (37 punti e 10 assist).
(ITALPRESS).