Lapadula e Simy, 1-1 col Crotone, Benevento nei guai

BENEVENTO (ITALPRESS) – Il Benevento pareggia 1-1 in casa contro il Crotone e vede più vicina la Serie B: al Torino basterà fare un punto per rendere aritmetica la salvezza e far retrocedere i campani, che oggi dovevano solo vincere, ma che sono stati beffati al 93° dalla rete di Simy.
Già dall’inizio del match il Crotone spaventa i campani con Ounas che sbaglia un gol clamoroso davanti a Montipò dopo una grande azione personale, ma è il Benevento a segnare per primo: su un cross di Letizia, Hetemaj fa sponda di spalla per Lapadula che calcia subito di destro battendo Festa per l’1-0. La gara si mette subito bene per la squadra di Inzaghi, che perde Ionita per uno scontro duro con Magallan, ma prende sempre più il controllo, e al 23′ anche con l’uomo in più per l’espulsione di Golemic, entrato duro su Lapadula lanciato a rete. Pochi minuti dopo, Insigne prende la traversa con un grande sinistro da fuori. Inzaghi perde anche Depaoli e il Crotone fa ancora paura con Ounas (tiro alto di poco), ricordando che la gara è ancora in bilico. E allora il Benevento riprende ad attaccare trovando altre due occasioni con Schiattarella e Lapadula, ma entrambi sparano su Festa da dentro l’area piccola.
Nel secondo tempo, Inzaghi perde anche Caprari e la gara riprende con lo spartito visto nel primo tempo. I padroni di casa attaccano alla ricerca di una rete che darebbe tranquillità. Lapadula va subito in gol, ma viene annullato per la sua posizione di partenza in millimetrico fuorigioco. I minuti passano, i ritmi si abbassano e addirittura il Crotone riesce a gestire, a tratti, il pallone. La grande occasione per il raddoppio arriva di nuovo sui piedi di Lapadula che però allarga troppo il mancino da dentro l’area e manca la porta. La partita si trascina verso la fine, ma il Benevento si limita ad aspettarla smettendo di attaccarla e così, al 94′, il Crotone arriva in area campana da Simy che con il suo fisico riesce a coprire la palla e a battere Montipò per il clamoroso 1-1. Non è finita, perchè l’ultima palla della disperazione arriva sui piedi di Glik che da dentro l’area calcia bene ma addosso a Festa. Finisce 1-1, con grande rammarico della squadra di Inzaghi per le tanti occasioni sprecate e per la superiorità numerica non sfruttata. Al Torino basterà fare un punto per salvarsi e mandare il Benevento in B.
(ITALPRESS).