Sport: SOLO 1-1 PER L’ARGENTINA, COLOMBIA GIÀ AI QUARTI

Lionel Messi, Franco Armani e un uso discutibile della Var salvano l’Argentina ma la Seleccion resta sull’orlo del precipizio. Dopo la sconfitta all’esordio con la Colombia, l’Albiceleste raccoglie solo un pari, 1-1, a Belo Horizonte contro il Paraguay e nell’ultima giornata del girone B è costretta a battere il Qatar per evitare una clamorosa eliminazione. Nonostante un buon avvio, ispirata dall’udinese De Paul e da Lo Celso, piano piano la squadra di Scaloni cede campo al Paraguay e al 37′ va sotto: Almiron scappa sulla sinistra e mette in mezzo, a rimorchio arriva Richard Sanchez che di destro infila Armani. A fine primo tempo il portiere argentino quasi combina un pasticcio e il fallo sulla trequarti su Derlis Gonzalez viene solo punito col giallo fra le giuste proteste dei paraguaiani che invocano inutilmente la Var. Dopo l’intervallo ecco Aguero per Pereyra a supporto di Messi e Lautaro Martinez e proprio sulla conclusione dell’interista finita sulla traversa, l’arbitro ravvisa un mani di Piris e dal dischetto, al 57′, il numero 10 riporta il risultato in parità. Cinque minuti più tardi Otamendi entra da dietro su Derlis Gonzalez, altro rigore ma Armani, graziato nel primo tempo, è un gatto ed evita la sconfitta. “La situazione resta complicata – confessa Messi – ma bisogna rialzare la testa in fretta e pensare a noi, dobbiamo battere il Qatar per passare. Dobbiamo migliorare e non c’è tempo. Sapevamo che non era facile venire a giocare la Coppa America, il Venezuela ha fermato il Brasile e non basta più la maglia per vincere. Sarebbe però folle non passare”.

Chi invece è già ai quarti è la Colombia, a punteggio pieno dopo aver battuto anche il Qatar. I Cafeteros hanno dominato la gara ben oltre l’1-0 finale, andando a sbattere contro il muro messo su dai campioni d’Asia. La squadra di Queiroz, che si era vista anche annullare a inizio partita un gol di Davinson Sanchez per fuorigioco, trova la rete solo nel finale: pennellata di James Rodriguez e incornata vincente dell’atalantino Duvan Zapata, di nuovo a segno dopo aver steso l’Argentina.