“LA BOTANICA DI LEONARDO” IN MOSTRA A FIRENZE

FIRENZE (ITALPRESS) – Al culmine delle celebrazioni leonardiane, si apre domani, venerdì 13 settembre a Firenze, La Botanica di Leonardo, una mostra ideata e prodotta da Aboca, in collaborazione con il Comune di Firenze.

Tavole originali, installazioni interattive e piante reali creano un appassionante percorso attraverso le intuizioni e le innovazioni di un pensiero “sistemico”, capace di combinare arte e scienza, e di guardare alla vita e alla natura (uomo incluso) come un’entità unica in cui tutto è connesso e tutto è in movimento.

L’esposizione allestita all’interno degli spazi del Complesso monumentale di Santa Maria Novella, nel Dormitorio e nel Chiostro Grande, illustra e approfondisce le scoperte botaniche di Leonardo e ci conduce attraverso la straordinaria sequenza dei suoi disegni di dettagli, foglie, piante.

“Rileggere oggi il Leonardo pensatore sistemico, portatore di una profonda comprensione del mondo naturale, e delle relazioni fra tutte le forme di vita – dice Massimo Mercati, amministratore delegato di Aboca – è un modo universale di riportare l’attenzione sulle proprietà dei complessi naturali e di validare scientificamente ciò che per il genio era solo un’intuizione”.

“Negli ultimi mesi Firenze ha omaggiato il genio di Vinci con varie mostre che hanno indagato diversi punti di vista – afferma il sindaco di Firenze Dario Nardella – Adesso chiudiamo l’anno leonardiano affrontando un altro aspetto, ovvero le sue intuizioni di assoluto rilievo nella storia della botanica, generate dal suo acuto spirito di osservazione e dalla sua continua attività sperimentale, che vanno a delineare una visione dinamica della scienza, ricca di spunti anche per la contemporaneità”.

Sarà inoltre proposto al pubblico un programma di incontri per approfondire il pensiero di Leonardo in una prospettiva contemporanea. La mostra, in programma fino al 15 dicembre, offre anche altri modi per conoscere Leonardo, per tutti, famiglie e bambini: Passeggiate Botaniche Leonardiane, in giro per Firenze con i botanici Aboca alla ricerca delle piante di “Leonardo” che vivono e resistono oggi tra cemento e asfalto, oltre a laboratori didattici per far scoprire ai bambini la sua anima di grande sperimentatore.

(ITALPRESS).