Mezzogiorno: PUGLIA PREMIATA PER LE POLITICHE AMBIENTALI

“Ho cominciato tanti anni fa con episodi anche piuttosto complicati come la bonifica della Fibronet di Bari è quella del gasometro, la demolizione di Punta Perotti e abbiamo continuato perché l’intera comunità pugliese ha un’idea chiara dell’ambiente”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che questa mattina, in Campidoglio a Roma, ha ricevuto il Premio Nazionale 2019 “Io faccio la mia parte”, quale riconoscimento per il parere della Regione Puglia “Un pianeta pulito per tutti” presentato alla commissione Ambiente di Bruxelles e per aver vietato, a partire dalla scorsa estate, l’uso della plastica monouso sulle spiagge della regione. “Questo premio, quindi, è di tutta la Puglia – ha proseguito -. Noi abbiamo fatto la battaglia contro le trivellazioni nel mar Adriatico, siamo riusciti a limitare i danni, siamo la terra che sta combattendo per la decarbonizzazione delle nostre imprese”.

“Abbiamo avuto – ha aggiunto Emiliano – un grande riconoscimento dall’Unione europea perché siamo i redattori di un parere sui cambiamenti climatici, che è stato approvato all’unanimità dal comitato delle regioni europee. Soprattutto siamo una grande spina nel fianco delle grandi lobby del carbone, del petrolio, dei rifiuti di tutti coloro che vogliono fare i soldi con il disastro ambientale o, ancora peggio, provocando piccoli disastri da risolvere in qualche modo. È una tecnica micidiale che distrugge la bellezza e la prospettiva di futuro dei nostri ragazzi”. “Oggi – ha ricordato Emiliano – tutti i ragazzi del mondo sono per le strade e la stanno cantando come si deve. Per questo mi sento anche un po’ meno solo grazie a tutta una serie di coincidenze che oggi a Roma si stanno incrociando. Ho sempre cercato di fare queste battaglie con moderazione e applicando principi scientifici alle decisioni politiche. Non sono un ideologo, non è il mio ambito quello delle ideologie, sono semplicemente un uomo di buon senso, che con l’aiuto di gente esperta, ha cercato di costruire politiche a tutela dell’ambiente”.

Una lotta che passa anche per il contrasto alle plastiche monouso: “Noi stiamo facendo una lotta molto forte contro l’utilizzo sbagliato della plastica. Questa è un bene riutilizzabile, non deve essere riutilizzata usa e getta, tutto ciò che è uso e getta va interrotto. La plastica è un prodotto utile ma – ha concluso – deve essere riutilizzabile e non può essere buttata via”.